La lezione “L’arte di aspettare l’invito” si radica profondamente nella comprensione e nell’accettazione del nostro disegno energetico e decisionale, un tema centrale nel sistema del Human Design. Questo insegnamento riguarda in particolare i Tipi energetici come i Proiettori, che trovano il loro massimo potenziale nel rispondere agli inviti significativi anziché inseguire costantemente opportunità. Ma come si lega tutto questo all’intuizione splenica o emotiva? Intuizione splenica: una guida interiore silenziosa L’intuizione splenica è una qualità unica legata al Centro della Milza nel sistema del Human Design. Questo centro, spesso associato all’istinto di sopravvivenza e alla percezione immediata, fornisce segnali sottili e fugaci che possono guidarci nel momento presente. Non si tratta di un ragionamento logico o di un’emozione intensa, ma di una “voce interiore” che parla con calma e chiarezza, indicandoci ciò che è sicuro, corretto e salutare per noi. Chi è dotato di autorità splenica è chiamato a fidarsi di questo sussurro interiore. Nel contesto dell’arte di aspettare l’invito, l’intuizione splenica può aiutarci a riconoscere quando un invito è autentico e in risonanza con il nostro sé più profondo, oppure quando è meglio lasciar perdere. È una guida istantanea che ci conduce verso ciò che è giusto, senza bisogno di conferme esterne. L’arte dell’attesa come pratica di fiducia Aspettare un invito non significa restare inerti o passivi. È piuttosto un atto di profonda fiducia nell’universo e nella nostra capacità di discernere. Durante questo tempo, possiamo affinare la nostra energia, coltivare le nostre abilità e ascoltare la saggezza del nostro corpo, in particolare quella splenica. Questo ci prepara a rispondere agli inviti con chiarezza e allineamento, creando relazioni ed esperienze che arricchiscono la nostra vita. L’ascolto del Tempio Interiore Per entrare in contatto con questa saggezza e affinare la capacità di ascolto, la meditazione del Tempio Interiore diventa uno strumento potente. Attraverso questa pratica, possiamo connetterci alla nostra essenza, esplorare il silenzio interiore e creare uno spazio sacro dentro di noi. È nel tempio interiore che possiamo percepire i segnali sottili della nostra intuizione splenica, sentirci centrati e allineati con il nostro scopo. Invito alla meditazione Ti invito ora a dedicarti alla meditazione del Tempio Interiore. Trova un luogo tranquillo, siediti comodamente e chiudi gli occhi. Porta l’attenzione al respiro e immagina di entrare in uno spazio sacro dentro di te, un luogo di pace e chiarezza. Qui, ascolta il tuo corpo, la tua intuizione, e lascia emergere ciò che è autentico per te. Permettiti di essere presente, in attesa fiduciosa, pronto a riconoscere l’invito che la vita ti offrirà al momento giusto.